Circolari: sono atti interni e vincolano solo i dipendenti di un ente. Non sono fonti di diritto, trattandosi di istruzioni e norme di servizio.
Civil law: sistema giuridico basato su norme codificate.
Common law: sistema giuridico il cui fulcro sono decisioni e consuetudini. Tipico del mondo anglosassone.
Contratto: il contratto è un accordo tra due o più parti per porre in essere, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale.
Convenzione (trattato o accordo): sono norme di diritto internazionale stabilite da una pluralità di Stati per regolare rapporti fra essi.
Costituzione: insieme delle norme fondamentali di un ordinamento giuridico, che disciplina l’organizzazione dello Stato e i rapporti fra Stato e cittadini.
Diritto: complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari. Tali norme regolano la convivenza sociale e giuridica di una comunità.
Direttiva: una direttiva è un atto legislativo dell’Unione Europea che stabilisce un obiettivo.
I diritti soggettivi si distinguono in: diritti assoluti, diritti relativi e diritti potestativi.
Diritti assoluti: i diritti soggettivi assoluti possono essere fatti valere nei confronti di tutti ( erga omnes). Il diritto assoluto è caratterizzato dalla relazione diretta fra un soggetto ed un bene. Un esempio sono i diritti reali.
Diritti relativi: il diritto relativo necessita della cooperazione di un terzo. Il titolare del diritto relativo può far valere la propria pretesa, che è costituita da un obbligo di fare o non fare, soltanto nei confronti di uno o più soggetti determinati o determinabili
Diritti potestativi: quindi è il potere attribuito ad un soggetto di modificare, con un proprio atto, la sfera giuridica di un altro soggetto. Un esempio è il diritto all’esercizio del riscatto nel caso di vendita con patto di riscatto. Altro esempio di diritto potestativo è il diritto, del datore di lavoro, di licenziare un lavoratore dipendente qualora vi siano i motivi soggettivi o oggettivi.
Altri diritti individuati dalla dottrina:
Diritti patrimoniali: tali diritti afferisco direttamente ad interessi economici, valutabili in denaro. I diritti patrimoniali sono i diritti che hanno per oggetto un’utilità economica, derivante dall’utilizzo di un bene.
Diritti non patrimoniali: sono caratterizzati da un elemento prevalentemente morale, Un diritto non patrimoniale non è esprimibile in valore economico. Esempi di diritto non patrimoniale: diritto alla vita, diritti della famiglia, ecc.
Diritti reali: i diritti reali (o assoluti) afferiscono al rapporto fra una persona e una cosa, nonché all’insieme di poteri e facoltà che l’individuo può esercitare sulla medesima.
Diritti di obbligazione: il diritto di obbligazione (o di credito) attribuisce al creditore il potere di pretendere una prestazione, da uno o più debitori.
Diritti umani: i diritti umani, sono l’insieme dei diritti fondamentali dell’essere umano. possono essere classificati in diritti civili, politici e sociali.
Dottrina: insieme delle interpretazioni che i giuristi fanno delle norme giuridiche.
Fattispecie: la fattispecie è una situazione particolare disciplinata da una norma giuridica, è la descrizione di condizioni il cui avverarsi rende la norma stessa applicabile.
Giurisprudenza: è la scienza del diritto. Col termine giurisprudenza si intende anche un insieme di sentenze con decisioni uguali o analoghe.
Legge: la legge è una fonte di produzione del diritto, ossia è un atto normativo che, all’esito di un determinato iter, l’ordinamento qualifica idoneo a produrre norme giuridiche.
Norma: la regola o l’insieme di regole che compongono la legge, disciplinando un ambito specifico e circoscritto. Caratteri essenziali della norma giuridica sono: la generalità, l’astrattezza e l’imperatività. E’ generale in quanto dettata per la generalità dei consociati. Questi caratteri distinguono la norma giuridica da altre tipologie di regole come ad esempio quelle religiose, sociali e morali.
Normativa: la normativa è un insieme di norme che regolano una determinata materia o presiedono alla disciplina di un istituto, determinati settori o di un ordinamento giuridico. Vi sono molte normative in quanto molti sono settori normati. La normativa vigente è quella in vigore.
Negozio giuridico: il negozio giuridico è un atto o insieme di atti del privato in grado di produrre effetti giuridici.
Obbligazione: è un vincolo giuridico o meglio il rapporto tra due parti in virtù del quale il debitore è deve effettuare una determinata prestazione a favore del creditore.
Ordinamento giuridico: l’ordinamento giuridico l’insieme complessivo di norme e principi che disciplinano la coesistenza e l’interazione degli individui all’interno di una determinata società.
Persona fisica: individuo umano soggetto a diritti e doveri.
Persona giuridica: la persona giuridica è un ente avente personalità giuridica.
Prassi: trattasi di un comportamento, della Pubblica Amministrazione, mantenuto costantemente anche in assenza della convinzione della sua obbligatorietà. La prassi non costituisce fonte di diritto, è da considerarsi come una sorta di buona regola amministrativa.
Rapporto giuridico: relazione fra due o più soggetti regolata dal diritto.
Regolamento: Il regolamento EU è un atto legislativo vincolante che deve essere applicato in tutti i Paesi dell’Unione Europea. In senso più generale, un regolamento può essere un atto amministrativo interno ad un ente.
Retroattività: efficacia di un atto estesa al passato. (Mina la certezza del diritto).
Usi e consuetudini: usi e consuetudini sono fonti del diritto non scritte scaturenti dalla pratica ripetuta nel tempo da parte di una collettività più o meno ampia.